Mtchallenge – Sfida 46
“La vita senza musica sarebbe un errore” F. Nietzsche
Devo iniziare la Playlist di Primavera scusandomi per l’assenza dalle due ultime edizioni dell’Mtchallenge: non si è trattata di mancanza di rispetto per i temi proposti, per le vincitrici e tutti coloro i quali hanno partecipato ma sono in un loop professional-familiare piuttosto impegnativo e proprio non sono riuscita a postare. Ma a sviluppare le ricette si, oltre a descrivere i due personaggi che le hanno cucinate: un reduce della Grande Guerra ed un Vampiro nictofobico. Per cui lancio una proposta alla redazione ovvero “Ricettas Interruptas” in quel momento ma non è detto che non si possano postare in un secondo momento. Ovviamente fuori gara ma per il gusto di condividerle con la Community. (dico già di sì.. fammici studiare- Nota della Van Pelt)
Ecco, quindi, la canzone che più rappresenta questo periodo…
Fragma - Toca's Miracle remix 2008 (I need a miracle)
Si fa presto a parlare di Disco Music, che di solito dipingiamo con i colori dei paesi anglosassoni. Ma il vero padre della disco (secondo me) è Giorgio Moroder, di Bolzano, colui che diede un impulso colto alla musica elettronica che ha visto degli interpreti nostrani proporre produzioni di altissima qualità, anche ai giorni nostri. Chiedete a coloro i quali lo ballavano al mitico Studio 54 di NY!
Wanna Rock You - Giorgio Moroder
Nel 1977, a Top of the Pops, in testa alle classifiche degli Usa con Donna Summer
e qui in un emozionante, da brividi, meraviglioso, fantasmagorico dj set a Vienna, nel 2013 (e l’anno scorso a Milano) dove il mac ha preso il posto dei piatti e dei vinili ma non del sintetizzatore. La classe è sempre la medesima ovvero superlativa e, tanto per gradire, provate a dare un’occhiata all’età media (quella di mia figlia che nei suoi dj set lo suona da sempre: le famose colpe dei padri che ricadono sui figli ;) 8 minuti tutti da godere!
E quindi si parte dalla fine degli anni ’70 alla metà degli ’80, in un crescendo di suoni elettronici sostituiti nel tempo da percussioni più ancheggianti ed “estive”, in una festa continua come lo sono stati quegli anni dorati, tranne poi cadere dal pero senza paracadute. Ma questa è un’altra storia.
Ora preparatevi una bella di tazza di caffè doppio, fate la pipì, toglietevi le scarpe, arrotolate i tappeti, sistemate gatti e creature in aree sicure della vostra casa, aprite le finestre e sorridete alla solita vicina acidina, fissate il reggiseno e tutte le leve in alto!!
La prima canzone è un passaggio immaginario di testimone tra la penultima e l’ultima sfida..
Hot Chocolate - Every 1's a Winner
La febbre del sabato sera (colonna sonora): Night Fever (Bee Gees)
Donna Summer- Hot Stuff
Don't Let Me Be Misunderstood - Santa Esmeralda
Born To Be Alive - Patrick Hernandez
Flashdance – Maniac (questa mi è costata una vertebra cervicale, a causa di una caduta, durante un riscaldamento, ma non posso non adorarla)
VIA VERDI - Diamond
Modern Talking - Cheri Cheri Lady
Visage - Fade to Grey
Twins - Face to face, heart to heart
Duran Duran - The Reflex (uno dei video più belli dei Duran Duran, al pari di Rio, rimasterizzato in digitale qualche anno fa).
Sandy Marton - People From Ibiza
Tracy Spencer - Run to Me
Tony Esposito - Kalimba de luna
Spagna - Easy lady
E per finire il doveroso tributo ad Alessandra, ed al suo spacciatore, ricordando uno dei sui tanti futuri scali…
One Night in Bangkok - Murray Head
P.s.. dove sta andando l’elettronica italiana? Qui, ma io sono di parte (vi racconterò…. ;)
Francesco de Bellis Aka Francisco
Anna Maria Pellegrino